Se la vita non ti sorride... allora tu falle il solletico! Chi non ama cucinare non sa che spicchio felice della vita che si perde!

giovedì 14 marzo 2013

Pane a ghirlanda

Fare il pane è un arte semplice che richiede un po' di tempo e organizzazione.
Oggi, in particolare, c'è una particolare attenzione per quello che si mangia
insieme alla riscoperta dei sapori antichi.
La farina è la componente principale per la produzione del pane e dei prodotti
da forno. Dovremo però affidarci ad aziende che si dedicano alla ricerca del
frumento italiano della migliore qualità.
Tra tutte le farine preferisco quella integrale perchè fa bene all'intestino e
provoca senso di sazietà, favorendo una minore assunzione di cibi. Inoltre, è
stata dimostrata la sua capacità di ridurre l'assorbimento dei grassi e del
colesterolo. Ha un gusto particolarmente rustico, che sa di montagna. Anche
cotto in forno elettrico sprigiona un profumo inteso che non si può far a meno
di mangiarlo!

Ingredienti
700g farina integrale
500g acqua
15g lievito di birra
15g sale
semi di finocchietto
fiocchi d'avena
Versare in una ciotola l'acqua che deve essere a temperatura ambiente e
sciogliere il lievito. Versare la farina e cominciare ad impastare. Quando la
farina sarà quasi del tutto assorbita, aggiungere il sale e se piaccioni i semi
di finocchietto. Continuare a lavorare fino ad ottenere un impasto morbido e
liscio. Mettere in luogo caldo a lievitare fino al raddoppio (meno lievito di
birra si usa e più deve lievitare e meno lievita nel nostro stomaco!). Versare
su una spianatoia un po' di farina di semola su cui versare l'impasto
lievitato. Rilavorarlo portando l'impasto dall'esterno all'interno facendo
tutto il giro e formare una palla. Appiattirlo e con una spatola tagliarlo al
centro formando una x. Prendere i quattro lembi e portarli all'esterno.
Adagiare su una teglia coperta da carta forno, spolverare con dei fiocchi
d'avena e cuocere in forno caldo a 230° per 30 minuti. Il pane è servito!


2 commenti:

Vuoi dirmi qualcosa?