Se la vita non ti sorride... allora tu falle il solletico! Chi non ama cucinare non sa che spicchio felice della vita che si perde!

mercoledì 31 agosto 2011

Pappardelle crepes!!!!

Sono sempre alla ricerca di piatti sfiziosi e veloci per i buffet (soprattutto se sono freddi) in modo da riproporli nelle fresche cene estive.



PAPPARDELLE CREPES
1 dose di crepes
pomodorini
rucola
scaglie di parmigiano
Preparare le crepes (io le ho preparate 2 giorni prima e conservate chiuse in frigo in un contenitore Tupperware). Prima di portare in tavola (o al massimo una mezz'ora prima) arrotolare 5-6 crepes, e, con l'aiuto di un coltello tagliarle a tagliatelle. Metterle in una ciotola di servizio e aggiungere i pomodorini tagliati in quattro, la rucola spezzettata e condire con olio e sale. Mescolare e terminare aggiungendo le scaglie di parmigiano. E' prontoooooooooooooooooo!

martedì 17 maggio 2011

Treccia con crema alle nocciole con pasta madre

Ecco una nuova ricetta con il lievito madre, ma questa volta dolce!



TRECCIA CON CREMA ALLE NOCCIOLE
70 g di pasta madre (attiva)
220 g di farina di frumento “00″
100 g di latte
20 g di burro
25 g di zucchero
1 pizzico di sale
1 uovo

Ripieno e Finitura
crema alle nocciole
1 uovo per la finitura
La sera prima, fare il rinfresco alla pasta madre. L’indomani metterla in una terrina capiente, aggiungere il latte tiepido e con una forchetta sciogliere bene il lievito fino a che sia tutto liquido, quindi aggiungere lo zucchero, l’uovo, la farina, il sale e mescolare. Passare tutto sulla spianatoia e impastare energicamente (vedi video) per una decina di minuti. Aggiungere poco alla volta il burro ammorbidito a temperatura ambiente e continuare ad impastare fino al suo completo assorbimento. Formare una palla, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 2 ore lontano da correnti d’aria, dopodiché sgonfiare l’impasto in modo da ottenere un rettangolo e procedere con la piegatura. Piegare uno sull’altro i due lati, destro e sinistro, per un terzo del rettangolo complessivo, girare di 90° e ripetere l’operazione, ricoprire e lasciare riposare per 1 ora e quindi procedere con un’altra serie di pieghe e lasciare riposare per mezz’ora. Riporre l’impasto in frigorifero per 10-12 ore.
Prendere l’impasto dal frigorifero e lasciarlo a temperatura ambiente per un ora.
Stendere l’impasto su un foglio di carta da forno in modo da formare un rettangolo e adagiare il ripieno al centro nel senso della lunghezza. Tagliare a striscie di 1 cm circa le ali ai lati del ripieno, chiudere le estremità sovrapponendo l’impasto sul ripieno, a questo punto chiudere la parte superiore del dolce sovrapponendo una alla volta una striscia di pasta del lato destro su una del lato sinistro e così via fino alla fine.
Far scivolare il dolce in una teglia, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 3-4 ore, dopodiché spennellare la superficie con l’uovo sbattuto e infornare.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare completamente su una griglia prima di servire.

domenica 15 maggio 2011

Il mio primo pane con la pasta madre!

Rieccomi! Scusate la mia latitanza, ma la mia sperimentazione con il lievito madre continua, e infatti, ecco il mio primo pane!


PANE BIANCO
200 gr di pasta madre (attiva)

600 gr di farina “0″
350 gr di acqua
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di sale
Questa ricetta è stata presa da questo sito: http://www.pappa-reale.net/blog
La sera prima, fare il rinfresco alla pasta madre, in modo che si riattivi. L’indomani prendere 200 gr di pasta madre e mettere in una terrina capiente, aggiungere 350 gr di acqua tiepida, un cucchiaino di miele e con una forchetta sciogliere bene il lievito fino a che sia tutto liquido e senza grumi. Aggiungere la farina, un cucchiaino di sale. Cominciate a mescolare sempre con la forchetta fino a quando la farina non avrà assorbito tutta l’acqua, a questo punto passare tutto sulla spianatoia e cominciare a lavorare l’impasto con le nocche delle mani o con i pollici, dopo un pò sbattere l’impasto energicamente sulla spianatoia (così facendo si allunga e diventa elastico), tenendolo sempre in una o in tutte e due le mani e ripiegandolo, dopo averlo sbattuto, su se stesso, girare di 90° e ripetere l’operazione fino a quando l’impasto sarà liscio (ci vogliono circa 15-20 minuti). Formare una palla e fare un taglio a croce, coprire con un canovaccio umido e lasciare lievitare per 3 ore lontano da correnti d’aria. Trascorse le tre ore, sgonfiare l’impasto schiacciandolo un pò in modo da avere più o meno un rettangolo, a questo punto procedere con la piegatura. Piegare uno sull’altro i due lati, destro e sinistro, per un terzo del rettangolo complessivo, girare di 90° e ripetere l’operazione, ricoprire con il canovaccio e lasciare riposare per 1 ora.
Riprendere l’impasto e dargli la forma di un filone, fare un taglio nel senso verticale, adagiare su una teglia rivestita di carta da forno, ricoprire nuovamente con il canovaccio e lasciare lievitare per altre 3-4 ore. Riscaldare il forno ad una temperatura di 250°, mettervi dentro un pentolino con dell’acqua e infornare il pane. Cuocere per 20 minuti a 250°, poi abbassare il forno a 200° e continuare la cottura per per altri 25 - 30 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia.

lunedì 11 aprile 2011

Strascinati con zucchine e gamberi

Non so se è una mia impressione, ma con l'arrivo della primavera sembra che anche l'aria profumi di festa, e, almeno da parte mia, c'è una voglia di mettere in tavola colori pastello, come appunto il verde delle zucchine e il rosa arancio dei gamberi.
La pasta è stata fatta in casa a causa di una settimana di febbre del mio piccolino. Praticamente quando sono "costretta" a stare in casa devo sempre impastare qualcosa. Ecco cosa è nato!


E questa è la foto degli strascinati conditi appunto con un sughetto fatto di zucchine e gamberi.


STRASCINATI CON ZUCCHINE E GAMBERI (x4 persone)
400g farina di semola rimacinata
200g-230g acqua
x il sugo:
olio extravergine di oliva
1 spicchio d'aglio
2 zucchine
300g gamberetti
Impastare la farina con l'acqua fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo. Lasciare riposare per 15 minuti coperto da un telo. Passato questo tempo procedere formando dei salsicciotti e tagliarli ad una lunghezza di 2 cm circa. Poi, con l'aiuto di un coltello non seghettato, fare pressione per cavare la pasta e poi rovesciare, in modo che le venature della parte cavata siano evidenti. Mettere il tutto, non troppo uno vicino all'altro, su di un vassoio spolverato da farina.
Pulire i gamberi sgusciandoli ed eliminando il filo nero con l'uso di uno stuzzicadente.
A questo punto procedere con la preparazione del sugo. In una padella rosolare uno spicchio d'aglio con l'olio extravergine d'oliva (io uso solo questo). Tagliare le zucchine e dadini e aggiungerli nella padella. Aggiustare di sale e, dopo circa 6 minuti bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciare evaporare. Bagnare con un po' di acqua di cottura della pasta se il compost dovesse risultare troppo asciutto. Quando le zucchine risulteranno quasi cotte, versare i gamberi e cuocerli per un paio di minuti. Scolare la pasta, versarla nel sugo e mantecare.

martedì 5 aprile 2011

Focaccia con lievito madre

Continua la mia sperimentazione con il lievito madre, e ad ogni esperimento mi sorprendo ogni volta di più della bontà e della genuinità di questo lievito.


FOCACCIA CON LIEVITO MADRE
500 gr. farina 0 oppure 00
300 gr. pasta madre ( rinfrescata la sera precedente)
260 gr. acqua
12 gr. sale
2 cucchiai olio extravergine
per la copertura:
3 cucchiai acqua
3 cucchiai olio extravergine
sale grosso
A mano:
Fare la fontana con la farina e mettere nel centro la pm e l'acqua, strzzarla bene tra le dita in modo da scioglierla e unire il resto degli ingredienti, impastare e battere sulla tavola per una decina di minuti. Formare un filone e metterlo in una teglia da forno di circa 30 x 40 cm che avremo precedentemente unto con olio. Coprire a campana con un'altra teglia o con un canovaccio bagnato per non far formare la pellicina, far riposare per 20/30 minuti, dodichè spianarla bene con i palmi delle mani, fino a coprire interamente la teglia. Coprire di nuovo e far lievitare per un'ora e trenta. Affondare la punta delle dita nella pasta formando su tutta la superficie delle impronte profonde fino a toccare la teglia, coprire con 3 cucchiai di acqua che spargeremo uniformemente con l'aiuto delle dita e unire 3 cucchiai d'olio. Spolverare con il sale e far raddoppiare abbondantemente ( circa tre ore).
Nel Bimby versare la pasta madre e farla sciogliere con l'acqua per 15-20 sec. vel 2-3. Aggiungere gli altri ingredienti e lavorare per 2 min. vel. Spiga.
Infornare a 200° per 25/30 minuti. Mangiarla tagliata a quadrotti o farcita a piacere con provola e prosc. crudo, provola e tonno, provola pomodoro e insalata, insomma a vostro piacere.

domenica 3 aprile 2011

Come chiamarlo....... sformato di polenta!

Ciao a tutte, è da un po' che non posto. Da qualche settimana è cominciata la mia avventura con la tupperware e non pensavo che mi prendesse così tanto tempo. Cmq non ho dimenticato di fotografare i piatti, ma solo non ho avuto il tempo di scrivere le ricette.
Ma con questa ricetta di oggi, prometto di essere più diligente e postare ricette almeno ogni due giorni. Va bene?????


SFORMATO DI POLENTA
1 confezione di polenta Valsugana
1 provola affumicata
100g formaggio grattugiato
100g salsiccia secca
Cuocere tutta il preparato di polenta come da istruzioni. Prendere una teglia da forno e imburrarla. Versare metà composto di polenta, farcire con la provola tagliata a pezzetti, la salsiccia secca, cospargere con metà dose di formaggio grattugiato e risoprire con ciò che resta della polenta. Attenzione a non far raffreddare la polenta altrimenti si indurisce e non è possibile più modellarla. A questo punto cospargere con il rimanente formaggio, fiocchetti di burro e un po' di pan grattato e infornare fino a doratura a 200°.
Buono e veloce e un ottimo piatto unico!